venerdì 22 dicembre 2006

365 giorni fa...



365 giorni fa correva l'anno 2005.
Beh, molte cose erano diverse.
Intanto eravamo in due ed Elettra era nella pancia; il nome l'avevamo già pienamente scelto ma ancora non la chiamavamo Ele.
Eravamo preoccupati per "poco liquido" pronosticato da uno stupido dottore, ma poi l'allarme è rientrato.
Aspettavamo il Natale con un trepidazione ma pensavamo al 19 gennaio, quando Elettra avrebbe dovuto nascere: come al solito, anche alla nascita ha bruciato i tempi. Quando torno a casa alla sera, e la vedo venirmi incontro camminando, non resisto: la prendo in braccio e la stringo.
365 giorni fa la vita era sempre bella, ma adesso lo è di piu'.

Babbo Natale ? Non esiste.



Pubblico un simpatico articolo passatomi da una collega.

Dimostrazione che Babbo Natale non esiste

Nessuna specie conosciuta di renna può volare. Ci sono però 300.000 specie di organismi ancora da classificare e, mentre la maggioranza di questi organismi è rappresentata da insetti e germi, questo non esclude completamente l'esistenza di renne volanti, che solo Babbo Natale ha visto.

Ci sono 2 miliardi di bambini sotto i 18 anni al mondo.Dato però che Babbo Natale non tratta con i bambini Musulmani, Hindù, Buddisti e Giudei, questo riduce il carico di lavoro del 15% del totale, cioè 378 milioni.Con una media di 3,5 bambini per famiglia, si ha un totale di 98,1 milioni di locazioni.Si può presumere che ci sia almeno un bambino buono per famiglia.Babbo Natale ha 31 ore lavorative, grazie ai fusi orari e alla rotazione della terra, assumendo che viaggi da Est verso Ovest.Questo porta a un calcolo di 822,6 visite per secondo.Ciò significa che, per ogni famiglia cristiana con almeno un bambino buono, Babbo Natale ha circa 1 millesimo di secondo per :

- Trovare parcheggio (cosa questa semplice, dato che può parcheggiare sul tetto e non ha problemi di divieti di sosta)
- Saltare giù dalla slitta
- Scendere dal camino
- Riempire le calze
- Distribuire il resto dei doni sotto l'albero
- Mangiare ciò che i bambini mettono a suadisposizione
- Risalire dal camino
- Saltare sulla slitta
- Decollare per la successiva destinazione

Assumendo che le destinazioni siano distribuite uniformemente (il che sappiamo essere falso, ma che accettiamo per semplicità di calcolo), stiamo parlando di 1.248 milioni di Km.Questo implica che la slitta di Babbo Natale viaggia a circa 1.040 Km/sec, 3.000 volte la velocità del suono.Per comparazione la sonda Ulisse (la cosa più veloce creata dall'uomo) viaggia appena a 43,84 Km/sec, e una renna media a circa 30 Km/h.

Il carico della slitta aggiunge un altro interessante elemento : assumendo che ogni bambino riceva una scatola di Lego (del peso di circa 1Kg) la slitta porta circa 378.000 tonnellate, escudendo Babbo Natale (notoriamente sovrappeso). Sulla terra una renna può esercitare una forza di trazione di circa 150Kg.Anche assumendo che una "renna volante" possa trainare 10 volte tanto, non è possibile muovere quella slitta con 8 o 9 renne, ne servirebbero circa 214.000 (alla faccia della specie sconosciuta).Questo porta il peso, senza contare la slitta, a 575.620 tonnellate.Pe comparazione, questo è circa 4 volte il peso della nave Queen Elizabeth 2.

Sicuramente 575.620 tonnellate che viaggiano alla velocità di 1040 Km/sec generano un'enorme resistenza.Questa resistenza scalderà le renne allo stesso modo di una astronave che rientra nell'atmosfera.Il paio di renne di testa assorbirà 14,3 quintilioni di Joule per secondo.In breve si vaporizzeranno quasi istantaneamente esponendo il secondo paio di renne e creando assordanti onde d'urto (bang) soniche.L'intero team verrebbe vaporizzato entro 4,26 millesimi di secondo.

CONCLUSIONI : Babbo Natale non esiste

domenica 10 dicembre 2006

Un ponte tranquillo

Ponte dell'immacolata tranquillo per i Valenti's.
Venerdì al centro commerciale di Vignate, Sabato a trovare la famiglia di Marco Soggiu, e domenica a Bussero da Achille, Anna ed Elena.
Sabato ha cominciato a diluviare poco prima di partire per Limbiate, ma fortunatamente, con l'aiuto della fidata Jessica (il navigatore Garmin...) abbiamo raggiunto indenni la nostra remota destinazione. I figli di Marco e Sonia si chiamo Christian ed Andrea e sono due bei bambini vivaci.
Ieri, domenica, pranzo dai nonni e poi gita a Bussero con annessa passeggiata tra scarne bancarelle (fortunatamente è la compagnia che conta!). Serata con Pizza "Profumo di mare" e due chiacchere tra amici.
Allego foto di Achille, Andrea ed Elettra.



giovedì 7 dicembre 2006

Da colleghi a imprenditori

Lunedì pomeriggio, tornando da Sesto S.G., mi sono incontrato con Alessia, che nel frattempo era andata a pranzo con una sua amica del blog. Passando da Segrate, ci siamo fermati a Redecesio, in via Delle Regioni, dove ha sede un KiPoint.
Questo negozio è gestito da tre miei ex colleghi della Lanier, Emilio, Lidia e Marco.
In pratica sono diventati tre imprenditori ed hanno investito in un'attività che tratta spedizioni, servizi di gestione documenti, internet e prodotti di cartoleria. L'idea è bella ma per realizzare utili servirà del tempo. Faccio loro un bel "in bocca al lupo" e segnalo il link.
KiPoint Segrate
Fabrizio.

giovedì 23 novembre 2006

Un'amica d'oltre oceano

Domani verrà a trovarci un'amica che non vediamo da tempo: Silvia.
Silvia è un ex-collega di Fabrizio (dai tempi dell'Air Express) e da quasi tre anni si è trasferita negli Stati Uniti e precisamente nel New Jersey molto vicina a NY.
Ha approfittato della festa del ringraziamento per venire in Italia e domani sarà da noi per tutto il pomeriggio. Dopo tutto questo tempo ci verrà la gola secca a furia di chiaccherare !

martedì 21 novembre 2006

Crypto

Finalmente ieri sera sono riuscito a finire Crypto. Secondo me è stato un bel libro, ricco di suspance e di colpi di scena. Bravo Dan Brown, dopo il Codice da Vinci un altro bel romanzo che speriamo non venga trasposto al cinema come è successo con il Codice.

Fabrizio


lunedì 20 novembre 2006

Weekend in tranquillità





E' stato, quello appena passato, un fine settimana tranquillo.
Sabato abbiamo saltato la piscina perchè Elettra ultimamente ci fa dormire poco: la sveglia ce l'ha data lei verso le nove. Pomeriggio dedicato allo shopping IKEA (dove abbiamo perso una scarpina della Ele) e poi via verso l'Esselunga di Segrate. Altro giro, altro regalo! finale di giornata a Cernusco per l'acquisto delle scarpine invernali. Ole', 65 eurini pffff scomparsi. Ma perchè una scarpa da quattro centimetri costa così tanto?? Boh.
Serata a casa, eravamo stanchi.
Domenica, come al solito, pomeriggio dai nonni dove abbiamo anche incontrato gli zii M.Grazia e Andrea con Sara, neo Samsunghista, a seguito.
Cena e poi via a casa. Elettra a letto e noi a vedere un bel film scabroso, che poi tanto non lo è stato. Melissa P.

venerdì 17 novembre 2006

Geo greetings

Lo so, è inutile che me lo chiediate: non serve a nulla. Ma mi piaceva e l'ho fatto.
Cosa? Ho utilizzato geogreetings per scrivere i nostri nomi usando dei palazzi/edifici in giro per il mondo con le inquadrature da satellite di google maps. Il risultato è questo:

Geogreetings

giovedì 16 novembre 2006

La family reunion...

Ecco un post che mi sono perso per strada nelle varie conversioni di sito e blog.
Conteneva le foto della riunione di famiglia di settembre con i parenti di Gussola, gli zii di Liscate, i vari cugini/cugine e rispettivi consorti, noi, i nonni di Limito e la loro torta per festeggiare i mille anni di matrimonio.
Il tutto si è svolto nella trattoria/pizzeria "I Bersaglieri" di Liscate.

La giornata dei perchè

Fra qualche anno nostra figlia ci chiederà tante cose: avrà tanti "perché" a cui dovremo rispondere.
A volte sapremo la risposta, a volte non la sapremo e rimarremo come due allocchi.
Oggi invece qualche "perché" di carattere informatico me lo sono chiesto io :

1. perché proteggere un pdf per la copia/incolla quando il programmino per trovare la password si scarica in un secondo ed è gratis ?

2. perché un gioco della playstation2 costa 60 Euro quando con una modifica alla console del costo di 50 Euro i giochi si scaricano poi da internet?

3. perché le case cinematografiche proteggono ancora i DVD video (spendendo tempo e denaro)quando ci sono programmi pseudo gratuiti che li sproteggono in un secondo?

4. perché per ogni ricarica telefonica devo metterci le care vecchie "dieci mila lire" quando in tutti gli altri stati d'Europa (viva l'Europa unita) questa "tassa" non esiste?

5. perché YouTube (new google acquisition) ha diffidato techcrunch per aver diffuso in rete un software per scaricare i video del sito quando ne esistono tanti altri (persino un plugin di firefox che mi ha appena passato Roberto R.) e quando proprio YouTube è diventata famosa proprio per l'upload di filmati che possiamo definire "illegali"?

Se qualcuno vuole darmi delle risposte, le accettero' volentieri.

mercoledì 15 novembre 2006

I nostri amici di Bussero

Domenica pomeriggio, verso le quattro, abbiamo fatto visita ai nostri amici di Bussero Achille ed Anna. Loro abitano in un appartamento molto carino in p.zza Curie ed hanno una figlia di un mese più grande di Elettra: si chiama Elena. In serata ci siamo fermati per una pizzata e le bimbe hanno giocato fino alle dieci quando poi siamo tornati in quel di Liscate.

Elena

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Elena nel passeggino

Bussero
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Veduta dei palazzi di P.zza Curie

martedì 14 novembre 2006

Una domenica mattina a Liscate




Domenica mattina ho portato Elettra a fare un giro per Liscate.
L'aria era frizzante ma la giornata era soleggiata e si stava bene.
Siamo passati per la via che costeggia l'oratorio e abbiamo visto la zona in cui è accaduto un fatto molto grave due settimane fa. Infatti, un bambino di undici anni è rimasto ferito alla testa a causa della caduta di un palo della luce. Alcuni ragazzi stavano giocando ed hanno iniziato a tirare questo palo che era già pericolante e questo è crollato sulla testa di Alessio. Il bimbo è ancora ricoverato in ospedale e, dalle notizie di cui siamo in possesso, sembra che si sia svegliato dal coma ed abbia riconosciuto la famiglia. Speriamo si possa riprendere al cento per cento.
Fabrizio




Le foto di una volta...








From Old Photos

I coscritti del '46

Mio papà, Enore Valenti, ha oramai raggiunto la veneranda età di 60 anni.
Ecco qua il link con le foto del "pranzo dei coscritti".

Fabrizio




coscritti Gussola 1946



Una cena di donne

Che bello rivedersi dopo un pò di tempo con ex-colleghi che non vedevi da tempo...
Due venerdì fa è stata organizzata una pizzata dalle donne "Lanier" che lavorano a Sesto al Ricoh Point ; le donzelle hanno invitato anche me (un pretesto subdolo per vedere Elettra) e Marco, i soli due uomini in un mare di donne (a dire il vero c'era anche il marito di Giusy ma in pratica ha passato la serata a rincorrere il figlio che scappava da tutte le parti!). Ho allegato il link di alcune foto scattate con un bellissimo gruppo di famiglia.





cena lanier ottobre 2006